Martedì 24 aprile 2012 ore 21.15 @ Teatro Metastasio - Prato > Mappa
BRUNORI SAS “Brunori senza baffi” in concerto
Un nuovo appuntamento a cura del Musicus Concentus segna il percorso di “Giovani Sì Live!” con il concerto di un artista tra i più amati dalle nuove generazioni, Brunori Sas. Al Teatro Metastasio di Prato si ascolterà il nuovo live Brunori Senza Baffi, dove Dario Brunori si presenterà senza baffi e occhiali in una inedita formazione in trio, dove Brunori suonerà anche il piano, e con un nuovo allestimento scenico pensato apposta per i teatri. Nel concerto verranno presentati i nuovi brani di Dario Brunori che figurano nella colonna sonora del film “E' nata una star?” di Lucio Pellegrini, con Luciana Littizzetto e Rocco Papaleo, tratto dal libro di Nick Hornby. Insieme alle nuove canzoni Brunori rivisiterà nella nuova dimensione sonora raccolta e acustica altri brani del suo repertorio. Le nuove canzoni di “E' nata una star?” arrivano dopo il pluripremiato disco del esordio “Vol. 1” (Premio Ciampi 2009 come miglior esordio, Targa Tenco 2010 come miglior esordiente) e dopo “Vol. 2: Poveri cristi”, la brillante prova che ha segnalato l’originalità e la maturità artistica del musicista calabrese. Con “Vol.1”, Brunori era riuscito a fissare nell' immaginario collettivo il suo universo personale. In “Vol. 2: Poveri cristi” si è lasciato alle spalle la nostalgia per affrontare di petto il presente, spostando lo sguardo sulle storie di vita altrui. I suoi poveri cristi sono persone normali che compiono imprese normali, non giudicati dall’alto ma descritti con una pietas e una simpatia (nel senso greco di "soffrire insieme") che fanno di Brunori stesso un “povero cristo”. I quasi due anni di tour legati a “Vol. 2: Poveri cristi” hanno regalato al disco una struttura sempre più articolata, arricchita anche da frequenti ospitate di amici e colleghi quali Dente e Dimartino. Brunori si segnala così per una scrittura che è insieme amara e speranzosa, solo apparentemente tragica, quasi grottesca ma sempre estremamente realistica. La forma canzone è melodica e leggera, all'italiana. I temi delle sue canzoni sono l'attenzione per i piccoli gesti, la religione cattolica, il realismo evocativo, il nazional-popolare affrontato con affetto e misericordia, la precarietà emotiva della nuova generazione. Ma l'iperrealismo popolare fatto di istantanee si arricchisce di una scrittura sempre più matura e corposa, conservando un linguaggio sobrio e spietato, tipico di un cronista lucido e innamorato. Il nuovo capitolo con cui è Brunori atteso al Teatro Metastasio di Prato si annuncia ricco di piccoli gioielli musicali e segnala un talento genuino, da seguire ancora con attenzione.