16 marzo 2008 ore 21 DEAD MEADOW Sala Vanni, Piazza del Carmine 14, Firenze
Indubbiamente, quando si parla dei Dead Meadow, si parla di uno dei più interessanti e creativi gruppi attualmente in giro in ambito psichedelico. La band, che fu concepita inizialmente come un trio (Jason Simon - chitarra e voce, Steve Kille - basso e Mark Laughlin - batteria) affonda le sue radici nell’hard rock degli anni ’70, in particolare nei riff miliari dei Black Sabbath, tuttavia rivestiti della carica apocalittica del doom. Con gli anni, a dire il vero, il suono granitico ha lasciato spazio a sfumature sempre più psychedeliche ed avvolgenti. L’ultimo lavoro della band, “Old Growth”, uscito la scorsa settimana, è infatti un capolavoro assoluto ed è la definitiva quadratura del cerchio. Sofisticazioni jazz e sound seventies ci conducono a braccetto verso lidi inesplorati. Poetici ed ipnotici, grazie soprattutto alle liriche di Jason, i Dead Meadow raggiungono l’apice della loro carriera. Echi di Allman Brothers in trance ed atti lisergici di matrice Floydiana era-Barrett.
LINK: http://www.myspace.com/deadmeadow
INGRESSO 10 EURO - POSTO UNICO NUMERATO
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