concerto ALESSANDRO GALATI (ITA) e ROGER ENO (UK) live

THE PIANO HOUR SERIES

“The Piano Hour Series” è una rassegna innovativa incentrata sul ruolo e la presenza del pianoforte nella musica d’oggi. La rassegna è ideata dal musicista, produttore e giornalista C. Ernesto de Pascale e dal Musicus Concentus e si svolgerà dal 7 al 28 novembre 2008 a Firenze.
L’obiettivo della rassegna è documentare differenti ambiti musicali in cui il pianoforte sarà il protagonista e il trait d’union di un costante divenire sonoro, in cui si alterneranno jazz, pop, blues, improvvisazione, momenti di ricerca e canzoni senza parole. La formula prevede una serie di appuntamenti in cui due pianisti si alterneranno in due performance separate, della durata massima di un'ora ciascuna. La molteplicità delle musiche che “The Piano Hour Series” intende abbracciare si rifletterà anche nella scelta degli artisti invitati in un’alternanza di pianiste e pianisti, di musicisti già celebri e nuovi talenti, di presenze italiane ed internazionali, provenienti da differenti ambiti sonori.
“The Piano Hour Series” si svolgerà a Firenze presso la Sala Vanni di Piazza del Carmine. La Sala Vanni, parte del complesso monumentale del Carmine - che contiene anche la Cappella Brancacci affrescata da Masaccio - risulta la sede ideale per “The Piano Hour Series”, dove le performance si svolgeranno senza amplificazione in un'atmosfera raccolta che favorirà il contatto tra il pubblico ed il musicista.
Parallelamente ai concerti, il programma di “The Piano Hour Series” prevede un ciclo di trasmissioni radiofoniche che presenteranno un viaggio in vari mondi sonori guidato dal suono del pianoforte. I brani scelti, come i concerti alla Sala Vanni, puntano a definire un unico mood sonoro animato da toni e sfumature differenti.

I concerto ALESSANDRO GALATI

Il pianista Alessandro Galati, nato a Firenze nel 1966, è da tempo uno dei solisti più apprezzati per l’originalità, per una sintesi di swing e lirismo che caratterizzano il suo approccio alla tastiera.
Galati ha partecipato a rassegne e festivals in tutta Italia e all’estero tenendo concerti ed effettuando registrazioni in Svizzera, Francia, Austria, Stati Uniti, Brasile, Giappone, ed ha collaborato con la R.A.I. RadioTelevisione Italiana. Ha registrato per le seguenti case discografiche: RCA Victor, EMI, Blue Gleam, Double Stroke, VVJ.
Tra le tappe della sua carriera si ricordano: nel 1999 il comune di Sesto Fiorentino (FI) gli commissiona la composizione - Europhilia - dedicata all’unione europea; nel 2002 l’Istituto di Cultura Italiana di San Paolo del Brasile gli commissiona un arrangiamento per pianoforte solo di alcuni brani popolari della foresta amazzonica e lo invita a suonare in due tours nei maggiori teatri del Brasile; nel 2005 il solista classico Nuccio D’Angelo ha trascritto per chitarra ed eseguito dal vivo tre sue composizioni; nel 2006 alcune sue composizioni sono state scelte dalla galleria d’arte Narodna di Ljublijana (Slovenia) per la mostra “dal Gotico al Rinascimento”; nel 2007 ha effettuato un tour in Giappone con il suo “Tokyo trio” insieme a Masayuki Tawarayama al contrabbasso e Masahico Osaka alla batteria.
Tra le più importanti collaborazioni si ricordano quelle con David Murray, Steve Lacy, Lee Konitz, Steve Grossman, Peter Erskine, Dave Liebman, Palle Danielsson, Bob Sheppard, John Patitucci, Michael Moore, Kenny Wheeler, Enrico Rava, Paolo Fresu.
Alessandro Galati vanta una pregevole discografia, si ricordano l’esordio di TRACTION AVANT con Palle Danielsson al basso e Peter Erskine alla batteria, JASON SALAD! del 1997 con il sassofonista Bob Sheppard John Patitucci al basso e Peter Erskine alla batteria, RINGIN’ BELLS con Dave Liebman al sax, Ares Tavolazzi al basso, e Alessandro Fabbri alla batteria. Nel 2005 il cd ALL ALONE ha inaugurato il suo rapporto con l’etichetta jazz giapponese Blue Gleam, che continua ancora oggi e dimostra quanto il suo talento sia apprezzato fuori dai confini italiani. Il suo ultimo album - CUBICQ - è stato votato tra i migliori cd del 2007 dall’autorevole rivista giapponese Swing Journal.
Giuseppe Vigna

LINK: www.alessandrogalati.com - www.myspace.com/alessandrogalati

II concerto ROGER ENO

Roger Eno è nato e cresciuto in Suffolk, Inghilterra ed ha frequentato il Colchester Institute per studiare teoria musicale, specializzandosi in euphonium.
Dopo essersi diplomato ha lavorato diversi anni come terapista musicale in un ospedale locale. Nel 1983 il fratello Brian lo invitò in Canada, dove insieme a Daniel Lanois stavano lavorando all’album “Apollo:Atmosphere and Soundtracks”. Roger ha collaborato con loro creando semplici melodie con pianoforte e sintetizzatore come “Always Returning”. Il successo di questo brano fece guadagnare a Roger Eno un contratto con la EG Records, mentre Brian produsse la sua prima raccolta, “Voices”, una collezione di assoli di pianoforte sullo stile di Debussy e Satie, ai quali è stato spesso comparato. Dopo un’altra collaborazione con il fratello, nella produzione del brano “Dune”, i due hanno raramente lavorato insieme e Roger ha iniziato la carriera solista. Nello stesso periodo è iniziata una proficua e ancora attiva collaborazione con l’etichetta toscana Materiali Sonori. Con il suo secondo album “Between Tides”, ha dato dimostrazione di aver allargato il suo repertorio con sontuosi arrangiamenti per archi. Nel 1992, ha cooperato con Kate St. Jhon, ex membro degli “Dream Academy” per la creazione di “The Familiar” e quattro anni piu tardi i due sono entrati a far parte del noto gruppo ambient “Channel Light Vessel” insieme a Bill Nelson e Laraaji. Dal 1996, con “Swimming”, Eno ha aggiunto al mix ogni sorta di strumenti a corda, inclusa la chitarra surf e il banjo. “2000’s Appointed Hours” è stato un altro importante disco che ha visto la collaborazione di Peter Hammil. Eno ha anche scritto colonne sonore per diversi film, tra i quali “ Nove settimane e mezzo”, “Opera” , “La calda pioggia d’estate” e per una serie di pubblicità della Guinness del 1993.
Tutt’ora vive nel suo paese natale, in Suffolk, dove registra nel suo studio personale, il Clerestory, in Bungay. Pur lavorando a circa cinque progetti alla volta, le sue produzioni sono tutte affascinanti. Il suo ultimo cd, “Fragile”, contiene alcune delle sue più abili composizioni e performance. In un recente concerto a Londra, ha suonato per la prima volta un brano che aveva trascritto da un antico codice musicale trovato su una lapide in terre Mediterranee.
A Roger piace tenere i suoi ascoltatori sulle spine. E come sempre dichiara che il meglio deve ancora venire.
Giuseppe Vigna

LINK: www.rogereno.co.uk

BIGLIETTI: posto unico numerato 15 euro - ridotti 12 euro

PREVENDITE: Box Office - tel. 055 210804 - www.boxol.it

INFO: Musicus Concentus - tel. 055 287347 - www.musicusconcentus.com